Le registrazioni audio/video degli interventi sono disponibili sul canale Youtube del Centro Studi sul Teatro Classico
The audio/video recordings of the papers are available on the Youtube channel of the Centro Studi sul Teatro Classico
CONFERENCE PROGRAMME
Conference opening – 26 Nov. 2019 – h. 14.30
14.30 Francesco Carpanelli
Institutional Greetings
Presentation of the Centro Studi sul Teatro Classico
14.45 Luca Austa – Giorgia Giaccardi
Conference Introduction and Presentation of Activities Scheduled for A.A. 2019/2020
PANEL I.1 – 26 Nov. 2019 – h. 15.00
Chair: Francesco Carpanelli (Università di Torino)
15.00 Laura Carrara (Università di Pisa)
Tragedia o dramma satiresco? Tertium datur!
Una nuova prospettiva sulla composizione della tetralogia tragica
15.40 Tommaso Suaria (La Sapienza – Università di Roma)
“Tῇδε βακχεῖος βότρυς ἐπ’ ἦμαρ ἕρπει”:
un θαῦμα di ambito dionisiaco nel Tieste di Sofocle
16.00 Sabrina Mancuso (Universität Tübingen)
Un tentativo di ricostruzione degli Aleadi di Sofocle
16.20 Discussion
17.00 Coffee break
PANEL I.2 – 26 Nov. 2019 – h 17.20
Chair: Luca Austa (Università di Torino – Università di Siena)
17.20 Giulia Baccaro (Università di Pisa)
Bere sangue di toro per dimostrare la propria innocenza.
Una possibile interpretazione del fr. 178 Radt della Helenes Apaitesis di Sofocle
17.40 Sandy Cardinali (Università di Urbino “Carlo Bo”)
Tre note a Soph. fr. 659 R2
18.00 Sergio Russo (Università di Messina)
Sesso e guerra. Per una lettura del Troilo sofocleo
18.20 Discussion
18.40 Wine reception
PANEL II.1 – 27 Nov. 2019 – h. 9.20
Chair: Adele Teresa Cozzoli (Università Roma Tre)
9.20 Francesco Mori (Università Roma Tre)
L’ambiguo potere della parola: su un frammento del Tieste di Euripide
9.40 Francesco Boccasile (Università Roma Tre)
Citazioni agonali e schematismi (Teognide, Fenice, Ippolito):
congetture, note esegetiche e ipotesi ai frammenti del Fenice euripideo
10.00 Aitor Luz Villafranca (Universidad Aut. de Madrid)
Euripides’ Archelaos and the theatre in ancient Macedon
10.20 Discussion
10.40 Coffee break
PANEL II.2 – 27 Nov. 2019 – h. 11.00
Chair: Giorgia Giaccardi (Università di Torino)
11.00 Francesco Carpanelli (Università di Torino)
Il teatro prima di Alessandro: Dioniso I di Siracusa
11.40 Mali Skotheim (The Warburg Institute – London)
Smelling Roses with Chaeremon and Athenaeus:
Sensory Approaches to the Ancient Reception of Greek Dramatic Fragments
12.00 Vivian L. Navarro Martínez (Universitat de València)
Incerti auctoris. Scambi di identità nelle fonti antiche: il caso di Meleto
12.20 Discussion
12.40 Lunch
PANEL III.1 – 27 Nov. 2019 – h. 15.00
Chair: Simone Beta (Università di Siena)
15.00 Virginia Mastellari (Universität Freiburg; Heidelberger Akademie der Wissenschaften)
Enioco fr. 5 K.–A. e il Coro comico nella commedia di IV sec. a.C.
15.20 Stefano Ceccarelli (La Sapienza – Università di Roma)
“La vita più bella è quella in campagna”.
Campagna e contadini nella produzione frammentaria dell’archaia
15.40 Sofia Belioti (Humboldt University – Berlin)
The Dramatic Figure of exclusus amator: Hints of Performance in Hellenistic Erotic Epigrams (AP. V)
16.00 Micol Muttini (Università di Siena)
Frammenti di letture umanistiche ed esegesi dimenticate di Aristofane
16.20 Discussion
16.40 Coffee break
PANEL III.2 – 27 Nov. 2019 – h. 17.00
Chair: Elisabetta Matelli (Università Cattolica – Milano)
17.00 Luca Austa (Università di Siena)
Marco Aurelio latino.
L’educazione ‘drammatica’ di un giovane principe
17.20 Matthew Payne (Leiden University)
The use of the translation paradigm in criticism and scholarship on Ennius’ tragedies
17.40 Sonia Francisetti Brolin (Liceo Giordano Bruno – Torino)
La Periboea di Pacuvio: l’Eneo di Euripide come modello?
18.00 Discussion
18.20 Wine reception
PANEL IV.1 – 28 Nov. 2019 – h. 9.00
Chair: Enrico Medda (Università di Pisa)
9.00 Donato Pirovano (Università di Torino)
Institutional Greetings
9.30 Simone Beta (Università di Siena)
Sbatti il mostro sulla scena: la Sfinge nel teatro tragico e comico
10.00 Francesco Puccio (Università di Padova)
L’altra Antigone. La vicenda della figlia di Edipo nei frammenti della tragedia euripidea
10.30 Discussion
10.45 Coffee break
PANEL IV.2 – 28 Nov. 2019 – h. 11.00
Chair: Enrico V. Maltese (Università di Torino)
11.00 Adele Teresa Cozzoli (Università di Roma Tre)
“Parolaio e straccione”.
L’eroe tragico euripideo nei drammi del primo periodo: un modello drammaturgico di successo
11.30 Enrico Medda (Università di Pisa)
L’enigma del Fr. di Gige (TrGF Adesp. 664)
12.00 Discussion
12.15 Lunch
PANEL V.1 – 28 Nov. 2019 – h. 15.00
Chair: Francesco Carpanelli (Università di Torino)
15.00 Federica Bessone (Università di Torino)
Eroi a pezzi. Frammenti di tragedia nell'elegia e nell'epica latina
15.30 Luigi Galasso (Università Cattolica – Milano)
Dall'epica al dramma all'epica: riflessioni intorno all'Armorum iudicium di Accio
16.00 Discussion
16.15 Coffee break
PANEL V.2 – 28 Nov. 2019 – h. 16.30
Chair: Francesco Paolo Bianchi (Universität Freiburg; Heidelberger Akademie der Wissenschaften)
16.30 Enzo Franchini (Università di Cassino e del L.M.)
τοῦ λοιδορεῖν ἀπέστη: appunti per un profilo letterario di Ferecrate
17.00 Athina Papachrysostomou (University of Patras)
Surface and Deep Parody: The Case of Middle Comedy
17.30 Mattia de Poli (Università di Padova)
A pranzo con Menandro. Considerazioni sul sistema dei pasti nella commedia nuova
18.00 Discussion
18.15 Wine reception
PANEL VI.1 – 29 Nov. 2019 – h. 9.00
Chair: Bernhard Zimmermann (Universität Freiburg; Heidelberger Akademie der Wissenschaften)
9.00 Francesco Paolo Bianchi (Universität Freiburg; Heidelberger Akademie der Wissenschaften)
Goffredo Coppola e il teatro di Cratino
9.30 Michele Napolitano (Università di Cassino e del Lazio Meridionale)
I frammenti degli Agathoi di Ferecrate, o dei limiti della ricostruzione
10.00 Jordi Redondo (Universitat de València)
New Attic uses on the comic stage: non-standard Devices covered by Dionisos
10.30 Discussion
10.45 Coffee break
PANEL VI.1 – 29 Nov. 2019 – h. 11.00
Chair: Teresa Prudente (Università di Torino)
11.00 Irine Darchia (Tbilisi State University)
The Suppliant Maidens II by Shota Iatashvili – Georgian Reconstruction of Danaid Tetralogy
11.30 Menelaos Karantzas (University of Athens)
...λήθης φάρμακ'[α]... = remedies for forgetfulness.
The use of fragments of ancient Greek drama in contemporary performance
12.00 Nikos Manousakis (Università of Athens)
Simulating Aeschylus: Theory and Practice of the Iliadic Trilogy
12.45 Francesco Carpanelli - Luca Austa
Conference closing
Terzo convegno internazionale sul dramma antico frammentario
The Forgotten Theatre
Studies in Ancient Fragmentary Drama
Università degli Studi di Torino
Palazzo del Rettorato
26-29 novembre 2019
26-27/11 conferenza dottorale | 28-29/11 convegno internazionale
*
Organizzazione
Luca Austa (Siena/Torino), Giorgia Giaccardi (Torino)
Comitato Scientifico
Francesco Carpanelli (Torino) coordinatore, Federica Bessone, (Torino), Simone Beta (Siena),
Francesco Paolo Bianchi (Freiburg), Adele Teresa Cozzoli (Roma Tre), Giorgio Ieranò (Trento),
Enrico V. Maltese (Torino), Michele Napolitano (Cassino e L.M.), Bernhard Zimmermann (Freiburg)
*
Il Centro Studi sul Teatro Classico dell’Università degli Studi di Torino organizza per i giorni 26-29 novembre 2019 il terzo convegno internazionale sul dramma antico frammentario The Forgotten Theatre, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo torinese, l'Accademia delle Scienze di Heidelberg e l'Università di Friburgo.
La prassi dell'insegnamento scolastico ha consacrato, fin dall'antichità, un canone di testi teatrali drammatici in grado di rappresentare egregiamente il genio e l'essenza del teatro greco-latino. Questo canone ha contribuito a catalizzare l'attenzione degli studiosi verso alcuni testi della letteratura tragico-comica a discapito della totalità della produzione dei tragediografi e commediografi antichi, determinando lo stato di trascuratezza critica in cui versano alcuni testi – a lungo considerati minori – della tradizione teatrale classica, in special modo quelli conservati in modo frammentario o noti per tradizione indiretta.
Il convegno internazionale The Forgotten Theatre ambisce – per il terzo anno consecutivo – a costituire uno stimolo per rivitalizzare l'interesse scientifico nei confronti dei testi drammatici greci e latini frammentari, a lungo relegati ai margini della ricerca scientifica e della messa in scena contemporanea. Il convegno ospiterà esponenti del mondo accademico – docenti, ricercatori, dottorandi – che desiderino collaborare per gettare, mediante i propri studi, nuova luce sul teatro dimenticato.
Argomenti di discussione
Il Convegno accoglierà comunicazioni relative precipuamente, ma non esclusivamente, ai seguenti ambiti di ricerca:
- Critica, commento e constitutio textus di testi drammatici frammentari tragici e comici, greci e latini;
- Esperimenti ragionati di ricostruzione del plot di tragedie (o di intere trilogie/tetralogie) frammentarie, incomplete o note per tradizione indiretta.
- Nuove considerazioni contenutistico-scenografiche, con particolare attenzione alle testimonianze di didascalie interne, marginalia e scholia;
- Sviluppo dei generi drammatici greco-latini con particolare attenzione all’influenza esercitata su di essi da altre forme d'arte mimetica (citarodia, danza, mimo);
- Ricerche sulle tradizioni teatrali minori in ambito greco, latino, magnogreco, etrusco;
- Impiego delle fonti iconografiche, epigrafiche, archeologiche, papirologiche e codicologiche nello studio del dramma antico;
- Contributo di discipline storico-antropologiche (antropologia, storiografia, filosofia, psicologia) allo studio del dramma antico;
- Ricezione del dramma greco-latino nelle arti e nella letteratura delle epoche successive (in epoca imperiale, tardoimperiale, medievale e bizantina).
Third International Conference in Ancient Fragmentary Drama
The Forgotten Theatre
Studies in Ancient Fragmentary Drama
Univeristy of Turin
Palazzo del Rettorato
26th-29th November 2019
26-27/11 PhD Conference | 28-29/11 Main Conference
*
Organisation
Luca Austa (Siena/Torino), Giorgia Giaccardi (Torino)
Scientific Committee
Francesco Carpanelli (Torino) coordinator, Federica Bessone, (Torino), Simone Beta (Siena),
Francesco Paolo Bianchi (Freiburg), Adele Teresa Cozzoli (Roma Tre), Giorgio Ieranò (Trento),
Enrico V. Maltese (Torino), Michele Napolitano (Cassino e L.M.), Bernhard Zimmermann (Freiburg)
*
The Centro Studi sul Teatro Classico of the University of Turin, in collaboration with the Humanities Department of the University of Turin, the Heidelberg Academy of Sciences and Humanities and the University of Freiburg, is organising the Third International Conference in Ancient Fragmentary Drama The Forgotten Theatre on the 26th-29th November 2019.
School education has consecrated, since ancient times, a canon of dramatic theatrical works capable of representing wonderfully the genius and essence of Greco-Roman theatre. This canon has helped direct scholars’ attention to some works of dramatic literature at the expense of the ancient tragedians and playwrights, causing a critical oversight of some works within the tradition of classical theatre - long considered to be of lesser value - especially those preserved in a fragmentary fashion or known by an indirect tradition. The International Conference The Forgotten Theatre aims, for the third consecutive year, to be a stimulus to revitalize academic interest in fragmentary Greco-Roman dramatic texts, long relegated to the sidelines of scientific research and contemporary theatre productions. The conference will host academics at any stage of their career, who wish to collaborate in order to cast new light on the forgotten theatre through their studies.
Topics of Discussion
The conference will accept some papers concerning primarily, but not exclusively, the following research areas:
- Criticism, commentary and constitutio textus of fragmentary dramatic Greek and Latin works, both tragic and comic;
- Well-reasoned attempts to reconstruct the plot of tragedies (or entire trilogies/ tetralogies) that are either fragmentary, incomplete or known by indirect tradition.
- New considerations of matters concerning the contents and representations of fragmentary dramas, with special emphasis given to evidence offered by internal captions, marginalia and scholia;
- The development of Greek and Latin dramatic genres with particular attention to the influence exerted on them by other forms of mimetic art (such as kitharodia, dance, mime);
- Research on minor Greek, Latin, Magna Graecia and Etruscan theatrical traditions;
- The use of iconographic, epigraphic, archaeological, papyrological and codicological sources in the study of ancient drama;
- The contribution of historical-anthropological disciplines (anthropology, historiography, philosophy, psychology) to the study of ancient drama;
- The reception of the Greco-Roman drama in the arts and literature of later periods (in imperial, late imperial, medieval and Byzantine times).